martedì, luglio 11, 2006

IL TOUR E ROMANS


Propio in questi giorni avuto modo di scambiare qualche battuta con l'ex campione del mondo Romans Vainstens, riguardo il tour de France.Ho avuto la fortuna di conoscerlo al tempo in cui indossava il simbolo dell'iride, e da vero appassionato di aver pedalato al suo fianco diverse volte (finchè la strada non saliva). Ci siamo scambiati qualche sana opinione a riguardo, e io ho espresso per l'ennesima volta il mio rammarico per non vederlo più in "gruppo". Da quando ha deciso di lasciare l'attività non ho più un corridore vero per cui fare il tifo. Certo che quando ne conosci uno è molto più semplice seguire le corse con entusiasmo, ma in ogni caso ora come ora non c'è nessuno che amo veramente. Poi Romans è un ragazzo squisito, anche se un vero duro, motivo per cui eccelleva spesso nel Fiandre, alla Roubaix e in altre corse "toste".
A breve (come promesso) dovrò farle visita, per me è sempre un vero piacere. A proposito il suo favorito è un certo Menchov, io credo che sarà difficile togliere la maglia al vecchio Honchar!

Nessun commento: