mercoledì, maggio 21, 2008

LA FRASE DEL GIORNO

"SONO SOLO UN CONTADINO IN PRESTITO AL CICLISMO".
Parole di Marzio Bruseghin, dopo aver vinto la cronometro individuale Pesaro - Urbino di km 39,400 decima tappa del Giro d'Italia '08.
Nella foto: il simpatico corridore veneto in compagnia dei suoi asini

sabato, maggio 17, 2008

ON THE ROAD AGAIN


Ancora sulla strada, questa volta per prendere parte alla GF dedicata al mitico campione bergamasco, Felice Gimondi. Tredicesima edizione, decima partecipazione per me, quasi un "veterano". Ho provato tutti i percorsi nel corso di questi anni, ma nelle ultime tre edizioni sempre il corto. Da superare le asperità del colle dei Pasta, Colle Gallo e Selvino, prima della picchiata verso l'arrivo di Bergamo, per un dislivello totale di 1410 metri, misurati dal mio Polar. Anche questa volta ho abbassato il mio tempo personale, 03h.04min.24sec. più di 4 minuti meglio della passata edizione :) Sono contento, ogni anno vanno tutti più forte, io mi devo adeguare! In salita non ho ancora la gamba del periodo migliore (almeno per le mie possibilità), ma in pianura giravo mica male. Adesso ho una mezza intenzione, di mettere nel carniere la GF Pantani, con partenza dall'Aprica, quella sarà vera montagna!

Nelle immagini: l'altimetria del mio percorso disegnata da Sangalli e il n.ro dorsale che mi ha permesso di partire davanti.


mercoledì, maggio 07, 2008

IL RITORNO DEI FANTASTICI 4



Sono tornati!...Questa volta non per salvare il mondo, anche se ci sarebbe un disperato bisogno. Riuniti nuovamente per stringersi intorno a Red Richards PRESEZZI, ovvero Mr. Fantastic. Alla soglia delle quaranta primavere "l'uomo allungabile" ha deciso di sposarsi.
Chi l'avrebbe mai detto? Nessuno voleva crederci, nemmeno il prete che ha celebrato la cerimonia nuziale! Era rimasto l'ultimo super eroe ad non aver pronunciato il fatidico sì, ma lunedì scorso anche lui è capitolato. Per certi versi ha scelto una data storica, il 5 maggio, lo stesso dì che il grande Napoleone passò a vita "migliore". Scimmiottando il sommo Poeta Alessandro Manzoni (e per questo chiedo perdono), oserei scrivere:

Ei fu siccome immobile
dato il nuzial sospiro
Oh Preso, gendarme biondo
custode della mia tormentata gioventù
mai avrei pensato di vederti qui con l'anello al dito.
Ma i tempi passano
e i miti sfiorano.

E qui mi fermo, per rispetto del Poeta...
Vorrei così rinnovare i miei auguri al Preso, sperando che ci siano altre occasioni per riunire il mitico quartetto, come ai vecchi tempi. Pregando che nel frattempo nessuno di noi perda, o abbia perso, i propi super poteri. Non ho avuto modo di esaminare in quest ultimo periodo ogni elemento del gruppo, mi sembra però di aver constatato ad esempio che Susan Storm CHIODO non sia più così invisibile, quantomeno agli occhi della sua dolce metà. Mr Fantastic, il festeggiato, mi è parso un po' meno gommoso del solito, probabilmente colpa della giornata pesante, da valutare comunque in altra sede. Benn Grimm REDAELLI, "la cosa" forse il meno cambiato, magari più riflessivo e pacato di un tempo, ma all'occorrenza energico e devastante come nei momenti migliori. Il sottoscritto Johnny Storm CELLI, "la torcia umana", di certo meno infuocato di un decennio fa, ma ugualmente scintillante ed all'occorrenza da considerarsi sempre e comunque elemento altamente infiammabile.
Nella foto: da sx Benn Grimm REDAELLI (la cosa), Johnny Storm CELLI (la torcia umana), Red Richards PRESEZZI (Mr Fantastic), Susan "Sue" Storm CHIODO (la donna invisibile).

venerdì, maggio 02, 2008

SENZA SENTIRE LA CATENA



Ieri prima gran fondo della stagione, la Gianni Bugno, seconda edizione. Come l'anno scorso, percorso medio per me, 105 km dichiarati dall' organizzazione, ma in realtà poco più di 98. Solito obiettivo, correre contro il tempo realizzato nell' edizione passata. Da qualche anno arrivo in questo periodo con pochi km nelle gambe, d'inverno preferisco correre a piedi, dimenticando la bici, se non per qualche giornata di sole e temperatura veramente mite. Ma questa stagione ho pedalato davvero poco, meno di 600 km fino ad ieri mattina. Mi sarei accontentato di migliorarmi di qualche minuto, ma ero in giornata di grazia. L'anno scorso arrivai all' autodromo con questo tempo 03:21:04.25 ieri invece...03:01:33.8 PIU' DI 19 MIN. IN MENO!!! Niente male, e se non fosse stato per quell' ingorgo in cima alla salita di Ello, e le gambe forse un po' troppo dure sugli strappi cattivi della parte finale, si poteva abbattere il muro delle 3 ore. Come si usa dire in queste giornate particolari:"pedalavo senza sentire la catena". Coperto all' inizio a sfruttare le scie migliori, ma generoso alla fine con tirate lunghissime prima di spostarmi e riprendere fiato. Per il prossimo anno cercherò di migliorarmi ancora, adesso è già ora di pensare alla prossima. Domenica 11 maggio, GF Felice Gimondi, una classica per me, inseguendo il solito traguardo, quello di abbattere il mio miglior tempo.
Nelle immagini di testa: il mio numero dorsale, e il tracciato registrato dal Polar S725X, con tutti i principali dati rilevati in gara.